Rischio di mortalità per tumore della prostata dopo brachiterapia da sola o con radiazione, terapia di deprivazione androgenica o entrambi in uomini con malattia ad alto rischio
Uno studio, coordinato da Ricercatori del Brigham and Women's Hospital, a Boston negli Stati Uniti, ha stimato il rischio di mortalità specifica per tumore della prostata dopo brachiterapia da sola o in associazione con terapia di deprivazione androgenica, radioterapia esterna o entrambe in uomini ad alto rischio.
Lo studio di coorte ha coinvolto 1.342 uomini con livelli di antigene prostatico specifico ( PSA ) superiore a 20 ng/mL e malattia di stadio clinico T3 o 4 e/o grado di Gleason da 8 a 10.
La regressione multivariabile dei rischi competitivi è stata utilizzata per valutare il rischio di mortalità specifica per cancro della prostata in uomini trattati con brachiterapia da sola o con l’aggiunta di terapia di deprivazione androgenica, radioterapia esterna o entrambe, con aggiustamento per età anno di trattamento e fattori prognostici specifici per il tumore della prostata.
Nonostante le maggiori probabilità al basale di mortalità specifica per tumore della prostata dopo un periodo di follow-up mediano di 5.1 anni, è stata osservata una significativa riduzione del rischio di mortalità specifica per tumore della prostata ( hazard ratio [ HR ] aggiustato 0.32; P=0.006 ) negli uomini trattati con brachiterapia associata a terapia di deprivazione androgenica e radioterapia esterna rispetto a quelli trattati con la sola brachiterapia.
Nel confronto con la brachiterapia da sola, non è stata osservata una significativa diminuzione del rischio di mortalità specifica per tumore della prostata negli uomini trattati con l’aggiunta di terapia di deprivazione androgenica ( HR aggiustato 0.63; P=0.28 ) o radioterapia esterna ( HR aggiustato 0.57; P=0.26 ).
È stata notata una riduzione vicina alla significatività ( HR aggiustato 0.53; P=0.079 ) nel rischio di mortalità specifica per cancro della prostata in uomini trattati con terapia tripla rispetto a quelli trattati con terapia doppia.
In conclusione, l’aggiunta di terapia di deprivazione androgenica e di radioterapia esterna, ma non dei singoli trattamenti, rispetto alla brachiterapia da sola, è risultata associata a una diminuzione del rischio di mortalità specifica per tumore della prostata in uomini con carcinoma prostatico ad alto rischio. ( Xagena2009 )
D'Amico AV et al, J Clin Oncol 2009; 27: 3923-3928
Onco2009 Farma2009 Uro2009
Indietro
Altri articoli
LOAd703, una terapia genica immunostimolante basata su virus oncolitici, combinata con chemioterapia per il tumore del pancreas non-resecabile o metastatico: studio LOKON001
L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...
Terapia neoantigenica individualizzata mRNA-4157 ( V940 ) più Pembrolizumab versus monoterapia con Pembrolizumab nel melanoma resecato: studio KEYNOTE-942
Gli inibitori del checkpoint sono il trattamento adiuvante standard per il melanoma resecato in stadio IIB-IV, ma molti pazienti recidivano. Si...
Terapia genica con Etranacogene dezaparvovec per l'emofilia B
L'emofilia B da moderata a grave viene trattata con la sostituzione continua e permanente del fattore IX della coagulazione per...
La prima terapia genica con cellule CAR-T in grado di curare le forme più gravi di neuroblastoma
La prima terapia genica con cellule CAR-T in grado di curare le forme più gravi di neuroblastoma, il tumore solido...
Sicurezza ed efficacia della terapia di sostituzione genica per la miopatia miotubulare legata al cromosoma X: studio ASPIRO
La miopatia miotubulare legata al cromosoma X è una malattia muscolare congenita rara, pericolosa per la vita, osservata principalmente nei...
Morte dopo terapia genica con rAAV9 ad alte dosi in un paziente affetto da distrofia muscolare di Duchenne
Il rilevamento della mutazione BRAF V600E nel glioma pediatrico di basso grado è stato associato a una risposta inferiore alla...
Terapia genica combinata citotossica e immunostimolante per il glioma primario di alto grado dell'adulto
I gliomi di alto grado hanno una prognosi sfavorevole e non rispondono bene al trattamento. Le risposte immunitarie efficaci al...
Darolutamide più terapia di deprivazione androgenica e Docetaxel nel tumore della prostata metastatico sensibile agli ormoni. Valutazione dell’efficacia e della sicurezza nello studio ARASENS per volume e per rischio
Per i pazienti con tumore prostatico metastatico ormono-sensibile, il carico metastatico influisce sull'esito. Sono state esaminate l’efficacia e la sicurezza...
Declino profondo, rapido e duraturo dell'antigene prostatico specifico con Apalutamide più terapia di deprivazione androgenica associato a più lunga sopravvivenza e a migliori esiti clinici nel tumore alla prostata metastatico sensibile alla castrazi
La prima analisi ad interim dello studio multinazionale di fase III, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo TITAN ha...
Abiraterone acetato più Prednisolone con o senza Enzalutamide per i pazienti con tumore alla prostata metastatico che iniziano la terapia di deprivazione androgenica: risultati finali di due studi della piattaforma STAMPEDE
Abiraterone acetato ( Zytiga ) più Prednisolone ( di seguito denominato solo Abiraterone ) o Enzalutamide ( Xtandi ) aggiunti...